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la storia di pavlo

05/11/2024

Da Kiev a Milano per immaginare un futuro migliore

Pavlo (nome di fantasia) è un giovane ucraino di 18 anni che, da giugno 2024, è stato inserito nel progetto Bed & Breakfast Protetto del CAM Centro Ausiliario per i Minori. Grazie a questa iniziativa, è ospitato da una famiglia presso la quale dorme e consuma i pasti, e viene seguito e supportato nelle sue scelte da un educatore del CAM.

A Kiev, Pavlo, rimasto orfano di entrambi i genitori, viveva con i nonni paterni. Preoccupati per la situazione sempre più difficile in Ucraina, i nonni hanno deciso di mandarlo in Italia al compimento dei suoi 16 anni. Questo ha significato per lui lasciare famiglia, amici e compagni di scuola per trasferirsi nell’hinterland milanese. Per i primi due anni, è stato accolto da una famiglia italiana, ha continuato a seguire il percorso scolastico del suo Paese online fino al diploma e, allo stesso tempo, ha frequentato un liceo linguistico locale, imparando rapidamente un ottimo italiano.

Durante l’estate, poiché la famiglia del progetto Bed & Breakfast Protetto del CAM aveva già pianificato le vacanze, Pavlo ha lavorato come cameriere in una trattoria e successivamente in un’azienda agricola della Liguria di Ponente. Entrambe le esperienze sono state molto positive: Pavlo è riuscito a instaurare ottimi rapporti con i datori di lavoro e a farsi apprezzare.
L’educatore che lo segue lo descrive come un ragazzo estremamente serio, pacato e consapevole della sua storia. Pavlo evita distrazioni, è ben integrato nella famiglia che lo ospita ed è determinato a raggiungere una piena autonomia.

Oggi è iscritto all’ultimo anno del liceo linguistico e, considerato il suo impegno e le sue qualità, il CAM ha deciso di assegnargli una borsa di studio, affinché possa completare il suo percorso scolastico serenamente.

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